Quando Edoardo e Massimiliano hanno iniziato a ingurgitare uno dietro l'altro quei deliziosi leccalecca di mazzancolle (deliziosi per gli occhi oltre che per il palato), ricetta miracolosa del prestigioso ristorante Marcandole di Salgareda (Treviso)
http://www.marcandole.it/ristorante-marcandole/index.aspx
mi sono detta che dovevo provarci anche io e che infondo non poteva essere poi così difficile..."leccalecca di mazzancolle, a noi due!"
Mannaggia a me!
In effetti difficile non lo è stato; semmai un po' lungo il procedimento (soprattutto quando lo fai con due scimmie aggrappate alle braccia) e posso dire che, per essere stato il primo tentativo, mi sono sentita fiera del risultato a livello di gusto...molto meno per l'aspetto "grafico". Le ho rifatte almeno per altre due volte! I bimbi le adorano e loro non si soffermano alla forma...ma in questo caso dritti al contenuto. E come dice la mia "ritrovata" amica e compagna universitaria +miriambertoli "better done than perfect".
Ingredienti:
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30 mazzancolle
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4 uova
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pan grattato, panko oppure farina gialla
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bastoncini per spiedini
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salsa di soia
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olio di oliva
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sale
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pepe
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paprika dolce in polvere
Procedimento:
Sgusciate le mazzancolle,
avendo cura di non fargli perdere la loro forma a mezzaluna (attenzione che
spesso la coda resta impigliata dentro al guscio), sciacquatele e mettetele a
marinare per 15 minuti circa in olio di
oliva, salsa di soia, sale, pepe e un po’ di paprika
dolce. Assaggiate la marinata (anche se da sola può non essere il massimo),
è importante soprattutto se state preparando gli spiedini per i bambini; la
marinata non deve essere troppo piccante, né acidula.
Una volta che le mazzancolle sono ben imbevute di marinata,
con pazienza, infilate nei bastoncini per
spiedini due mazzancolle posizionate tipo Ying e Yang (la forma che deve risultare è quella di un tondo
pieno). Cercate di appiattire le mazzancolle pestandole con un batticarne. Se
non ci riuscite perché sguizzano dal bastoncino potete anche lasciarle alla
forma piena originale, semplicemente il leccalecca sembrerà più cicciottello.
Preparate accanto a voi due piatti lunghi, un vassoietto
qualcosa che vi permetta di appoggiare gli spiedini con sopra della pellicola
trasparente e soprattutto verificate che il piatto possa essere comodamente
infilato nel vostro freezer.
Lo step successivo sarà quello di impanare gli spiedini*
intingendoli prima nelle uova
sbattute (attenzione non è necessario salare l’uovo perché avete già la
marinata salata) e poi passandoli sopra il pangrattato
(oppure panko o farina gialla a vostra scelta). Una
volta terminata l’impanatura trasferite gli spiedini, che avrete avuto cura di
appoggiare nel vassoietto e coperto con la pellicola trasparente, nel freezer almeno
per il tempo necessario al congelamento.
Una volta congelati (potete farlo anche il giorno dopo)
ripetete l’operazione dell’impanatura* e rimetteteli nel freezer per la seconda
volta. Attenzione!!! L’operazione della seconda impanatura deve
essere veloce per evitare che nel frattempo si scongelino gli spiedini.
Quando anche la seconda impanatura sarà congelata e quindi
bene attaccata alla mazzancolla, potete friggere in abbondante olio i
leccalecca, basteranno due/tre minuti a seconda della temperatura dell’olio
(che però deve essere ben caldo). Non correrete nemmeno il rischio di scottarvi
perché i bastoncini saranno ancora
ghiacciati.
Il lato positivo del congelare i leccalecca è che potete
tirarli fuori quando ne avrete voglia oppure l’occasione lo richiederà.
Da servire assolutamente con una dip sauce (salsina per
intingerli) fatta con conserva di pomodoro, salsa di soia, miele e qualche
goccia di BB sauce (calibrate le quantità in base al gusto vostro e dei vostri
piccoli ospiti).
Credetemi.... sono speciali !!!
RispondiEliminaFuori croccati e dentro morbide e deliziose.
Io le ho provate anche con un po' di salsa di soia tipo tempura e sono irresistibili:
finite in 5 minuti !